RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO A giorni arriva il Commissario per gestire il Comune sino alle prossime elezioni di primavera; i componenti l’Amministrazione uscente si scambiano le responsabilità, intanto l’assessore all’urbanistica e ai lavori pubblici Michelangelo Serio rileva, in un comunicato che “la seduta consiliare è stata resa possibile grazie alla presenza del Sindaco e sei consiglieri del gruppo Per cambiare Crispiano, del consigliere Nicola Colucci, del consigliere Pino Laddomada e dei due consiglieri di Paese Futuro Anna Sgobbio e Chiara Lodeserto”. Presenze che hanno consentito l’approvazione definitiva del Documento Programmatico per la Rigenerazione Urbana (DPRU), ai sensi dell’art. 11 comma 1 della L.R. n. 20/2001. Serio ricorda che “con precedente D.C.C. n. 28 del 22.06.2017 vi era stata già l’adozione del medesimo provvedimento, che aveva visto il partenariato fra i comuni di Statte (comune capofila), Crispiano e Montemesola, ai fini di un auspicato riconoscimento del finanziamento avanzato alla Regione Puglia per complessivi € 4.500.000,00, di cui € 1.750.000,00 solo per Crispiano, onde consentire azioni volte al miglioramento della vivibilità e della sostenibilità nelle rispettive aree urbane, riguardanti: il recupero ed adeguamento alle norme igienico-sanitarie, antincendio e di messa in sicurezza della sala pubblica con sede in corso Umberto n. 203, da destinare ad attività ed iniziative volte ad incrementare i luoghi di aggregazione sociale, un centro polifunzionale sede per progetti con finalità culturali, sociali, educative, formative, assistenziali, ambientali, ricreative e d associative; il recupero dell’ex scuola elementare in località San Simone per farne la Casa delle Associazioni, soprattutto per quelle non profit, in una logica di promozione della condivisione e di sostegno alla solidarietà ed al volontariato locale; il recupero di Villa Pizzigallo, un immobile pervenuto al patrimonio comunale per donazione di un cittadino a ridosso del Parco del Vallone, destinandola a Centro Diurno per Anziani; il recupero funzionale con la realizzazione di aree attrezzate ed il recupero di una rete di sentieri all’interno del Parco dell’acquedotto del Triglio in adiacenza al territorio di Statte, una delle più imponenti opere di ingegneria idraulica di epoca romana presente nel territorio jonico; la Green Road, itinerario attrezzato per la promozione e lo sviluppo del Territorio delle Cento Masserie 1^ stralcio, per la realizzazione di una pista ciclabile, a vocazione paesaggistica che parte dalla masseria Accetta Grande e prosegue a ridosso della Masseria Amastuola, per raggiungere l’area della gravina del Triglio compluvio ed inizio del ben conservato acquedotto romano, area a fortissima vocazione paesaggistica e culturale. Sulle gravine sono previsti percorsi su mountain bike, escursioni a piedi (trekking), attività su roccia (arrampicate) e la costruzione di una passerella in legno come belvedere”. Sull’argomento ha relazionato l’assessore all’Urbanistica e Lavori Pubblici Michelangelo Serio, che, prima di addentrarsi nella trattazione dell’argomento con il sommario riepilogo degli interventi previsti, ha preliminarmente ringraziato i consiglieri di opposizione per il senso di responsabilità ed il concreto interesse verso la comunità dimostrato con la loro presenza nell’assise consiliare, circostanza che rende possibile a questi tre comuni consorziati di guardare con fiducia alle risorse regionali che con ogni probabilità la Regione Puglia potrà riservare. La seduta del Consiglio, svolta il 15 settembre scorso, è stata preceduta da un accorato appello rivolto dal Sindaco Ippolito a tutti i consiglieri per sollecitare “la partecipazione al Consiglio Comunale, quale ultimo atto di responsabilità verso la comunità ed in nome della vera politica, quella che antepone a tutto gli interessi del territorio”. La necessità di votare questo provvedimento per non perdere un’occasione, forse irripetibile, di ingenti finanziamenti per il territorio in questi tempi di risicate risorse economiche a disposizione, è stata illustrata, nella replica, dall’assessore Serio, il quale ha ringraziato l’opposizione per la presenza, “stigmatizzando l’assenza di quei consiglieri che a parole hanno detto tante volte di amare il territorio, ma che in questa occasione hanno brillato per la loro assenza”. Il provvedimento è stato votato con nove voti favorevoli, fra i quali i consiglieri Colucci e Laddomada, con quest’ultimo che, dopo essersi allontanato è rientrato esprimendo un “voto di buonsenso”, e la astensione del gruppo “Paese Futuro”. Non sono mancati, durante la seduta, momenti di tensioni e accuse politiche, con il rischio di pregiudicare l’opportunità di finanziamento anche per i Comuni del partenariato, ma è prevalso il buon senso, in nome dell’interesse dei crispianesi, grazie all’opera mediatrice di Serio, spesso accusato di non essere di Crispiano, ma che ha dimostrato l’attaccamento alla cittadina ove ormai da decenni risiede. Michele Annese
Fonte: Michele Annese
