Non meno confusa della questione amministrativa delle “Caselle”, è il quadro politico locale, che in vista delle elezioni provinciali si intrecciano posizioni da destra e da sinistra, tutte da verificare al momento della presentazione delle liste.
Il consigliere “Per Crispiano” Pietro Ettorre, a proposito di un presunto avvicinamento alla Giunta Laddomada, così come riportato in un’intervista al Sindaco da un giornale locale, scrive: “con i problemi che ha il paese non è che possiamo rincorrere le esternazioni del Sindaco o di qualche altro esponente politico che si candida o non si candida o che improvvisamente “scopre” i problemi del Paese. La realtà è che il nostro Gruppo Consiliare sin dall’inizio e persino durante la campagna elettorale ha sempre propugnato una collaborazione di tutti i consiglieri, delle associazioni, degli enti e dei cittadini per dare una possibilità alla nostra Comunità di risollevarsi dal torpore in cui è caduta. Torpore testimoniato anche dall’oscuramento mediatico degli ultimi mesi. Siamo veramente diventati l’ultima borgata non della provincia, ma dell’intera Puglia?”
“A quella collaborazione – prosegue Ettorre – continuamente offerta in Consiglio comunale, solo ed esclusivamente per portare un contributo alle possibilità di sviluppo e per l’apertura ad una Giunta comunque nuova e composta in buona parte da giovani alla prima esperienza, si è sempre risposto da parte della maggioranza in modo parziale, se non addirittura con rifiuto di prendere in considerazione le proposte. Ma se si vuole che si faccia opposizione per partito preso, si sbagliano; la nostra attività sarà comunque rivolta allo sviluppo del paese nella legalità e nella legittimità”.
“Pertanto – conclude la nota – non di avvicinamento si tratta, ma semplicemente di modo di porsi nei confronti dei problemi che pure esistono e sono di grande peso. Per il resto, la distanza nel modo di affrontarli non è piccola”.
Fonte: Michele Annese