L’on. Alfredo Mantovano, Sottosegretario di Stato all’Interno con delega alla p.s., sarà alle ore 19.00 a Crispiano (TA), all’Aula consiliare in Piazza Madonna della Neve, per partecipare, come relatore, al Convegno sul tema “Antiche e nuove etnie. Tra minoranze e migrazioni nella geografia del Mediterraneo”, nel corso del quale verrà presentato lo studio “Minoranze etniche nella cultura del Mediterraneo” di Pierfranco Bruni, archeologo e Direttore del progetto “Etnie” del Ministero per i beni culturali.
Lo studio: “MINORANZE ETNICHE NELLA CULTURA DEL MEDITERRANEO”, (parte integrante del Progetto Etnie del MiBAC) di Pierfranco Bruni porta i contributi di Anna Colaci, (Università del Salento) Marilena Cavallo, (Saggista e Docente) Micol Bruni (Cultore della materia UNIBA) e la prefazione del Direttore Generale del MiBAC Maurizio Fallace.
Durante la serata il Sottosegretario sarà insignito del Premio CIAIA città di Crispiano – Progetto Giambattista Gifuni, e della medaglia d’oro “Nuovo proposte”, legata all’omonima associazione promotrice dell’evento insieme con il Centro studi “Francesco Grisi” e con l’associazione culturale “Adhara”.
La presenza del Sottosegretario Mantovano va all’insegna di un raccordo tra le eredità storiche di una Nazione come l’Italia e i processi contaminanti che l’Italia stessa ha vissuto nel corso dei secoli. Un segno tangibile si sottolinea proprio nel dialogo tra le culture del Mediterraneo che hanno segnato un modello importante nella realtà contemporanea.
Interverranno, tra gli altri, oltre allo stesso Pierfranco Bruni, il Sindaco di Crispiano, Giuseppe Laddomada, il direttore della Biblioteca Comunale Michele Annese, Giuseppe Delfino del Centro Studi e Ricerche “Francesco Grisi”, Elio Michele Greco, Stefano Liuzzi, Coordinatore provinciale dei Circoli “Nuova Italia”, e il Presidente del Consiglio Comunale di Crispiano, Bennardi. I lavori saranno moderati da Stefania Colucci dell’Associazione organizzatrice Adhara.
Lo studio sulle minoranze storiche sono regolate dalla normativa del 1999 (Legge 482). Il percorso attuale è definito nella vasta dialettica tra identità storiche e confronto antropologico all’interno dei tessuti territoriali. Uno dei temi centrali, della ricerca, ruota intorno al concetto di Mediterraneo non solo come area geografica ma come presupposto culturale per un processo di contaminazioni sia linguistiche sia direttamente etno – antropologiche. Le letterature e le presenze entiche che vanno dalla storia Provenzale e Franco – provenzale a quella Italo – albanese sono tasselli di un mosaico complesso che ci rivelano il volto storico di una Nazione e dell’identità stessa della Nazione Italia.
Nella sua Prefazione il Direttore Generale del MiBAC Maurizio Fallace osserva: “Come Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Direzione Generale per le Biblioteche, gli Istituti culturali e il Diritto d’autore, abbiamo sviluppato un articolato e vasto studio sul rapporto tra minoranze linguistiche, identità storiche e territorio in un quadro di approfondimenti che hanno toccato sia elementi bibliografici che moduli linguistici di appartenenza alle stesse comunità storiche interessate. Un rapporto che ha coinvolto i vari campi della conoscenza delle presenze etniche e linguistiche in Italia tenendo come punto di riferimento il concetto di patrimonio culturale”.
Il Mediterraneo e le Etnie è un rapporto significativo in un particolare momento in cui il dibattito sulle emigrazioni è di straordinaria attualità. Il ruolo che ha svolto il Sottosegretario Mantovano nel dialogo con le minoranze e le etnie contemporanee sancisce un dialogo storico di notevole efficacia.
Fonte: Pierfranco Bruni