Complice la neve, che non ha proprio voluto saperne di continuare a scendere, la pacchia per gli studenti di Crispiano è durata solo un giorno. Le scuole sono infatti rimaste chiuse, grazie ad un’ordi – nanza del sindaco, soltanto giovedì. Già chi si alzato molto presto ha trovato un bello spettacolo: il paese era interamente imbiancato. I fiocchi hanno continuato a scendere quasi ininterrottamente per tutta la giornata, facendola in barba alle previsioni meteorologiche, che avevano previsto un miglioramento a partire dal pomeriggio. A ben poco è infatti servito l’alternarsi di timide schiarite, perché seguite sempre da nuove abbondanti precipitazioni nevose. In un certo senso, comunque, la neve non ha destato più di tanta meraviglia: il repentino abbassamento di temperatura avvenuto mercoledì intorno alle 13 la diceva già lunga e qualche spruzzatina di neve si era già vista in serata. I camini di cui un po’ tutte le case a Crispiano sono fornite hanno lavorato così a pieno regime. Non tutti i crispianesi si sono comunque rintanati in casa: soprattutto i ragazzi ne hanno approfittato per giocare con la classiche palle di neve. Un po’ meno felici, invece, gli abitanti della zona Pentimarossa, la più alta del paese, che si sono trovati in difficoltà. Le strade per arrivare al centro del paese lì sono tutte in discesa e quasi nessuno si è azzardato a percorrerle con le auto. Analoghe difficoltà in alcune strade cittadine, che sono state chiuse al traffico, perché in pendenza. La speranza per gli studenti di una bella “settimana bianca” si è però dissolta insieme alla neve già ieri mattina. E le scuole, ahimè per loro, hanno riaperto i battenti.
PAOLA GUARNIERI
Fonte: Paola Guarnieri