Il dott. Giuseppe Laddomada è stato riconfermato sindaco di Crispiano, la sua lista “Uniti per Crispiano – Pd e Sinistra Arcobaleno” è stata votata da 3650 cittadini (40,88 la percentuale raggiunta). Al secondo posto Michelangelo Serio, a capo della lista del PDL, con 3269 preferenze, pari al 36,60 %. Al terzo posto Giuseppe Scialpi con la sua lista civica “Per Crispiano”, che ha ricevuto 2007 preferenze; 22,52 la percentuale. Hanno votato 9294 cittadini su elettori; 171 le schede bianche, 197 le schede nulle.
La vittoria di Laddomada era stata preannunciata già ieri, con il risultato degli exit pooll, organizzati dall’associazione civica Agorà, che aveva distribuito 750 schede a un gruppo campione di cittadini; exit pooll che avevano riportato la stessa classifica con percentuali vicinissime al risultato ufficiale.
Faranno parte del Consiglio comunale 13 consiglieri di Laddomada: Gianpiero Ricci (363 preferenze), Maurizio Conserva (343), Paolo Carone (219), Antonio Magazzino (200), Floriana Caramia (198), Carlo Sforza (190), Francesco Luccarelli (163), Fabio Nobile (163), Nicola Bello (148), Chiara Lodeserto (100), Cosimo Colucci (100), Sergio Sisto (91), Cosimo Di Roma (89). Facevano parte della precedente amministrazione Magazzino (vice sindaco), Sforza (assessore allo Sport), Luccarelli (ass. ai Servizi Sociali), Nobile (consigliere), Di Roma (ass. alla Cultura). Gli altri sono giovani, dai venti ai trent’anni, che scendono in campo al servizio della comunità. Il primo non eletto è Nico Santoro, assessore al Bilancio uscente.
La minoranza sarà formata, per il PDL da Serio, Stefano Liuzzi (366 preferenze), Renato Perrini (307) e Giuseppe Delfino (298). Primo non eletto Vito Paciulli. Per la lista civica entreranno in Consiglio Scialpi, Pietro Ettorre (255) e Giuseppe Bennardi (165). Primo non eletto Tommaso Chisena , consigliere uscente.
Il sindaco Laddomada ha espresso la sua soddisfazione per il risultato raggiunto, “un grande risultato, se si pensa alla valanga di voti che sono confluiti al centro destra e al malumore diffuso in paese per la vicenda delle cartelle tributarie, evidentemente la gente ha capito che si lavorava per il bene del paese. Corretta la battaglia elettorale, ringrazio i due candidati delle altre liste, i giovani della mia lista rimasti fuori a causa del meccanismo elettorale, che premia chi ha raggiunto il totale dei voti più alto, gli assessori uscenti che hanno condiviso con me cinque anni di impegni, ma anche di sacrifici e tensioni; ringrazio i giovani di Agorà, spesso bistrattati ma molto validi, che hanno colto nel segno con gli exit pooll. La nuova gestione amministrativa risulterà completamente rinnovata per la presenza di molti giovani, il cui entusiasmo e impegno non vanno delusi; offriremo loro l’esperienza dei più grandi. Un grazie ai cittadini che, nonostante i risultati a livello nazionale, a Crispiano hanno orientato la loro scelta verso un governo che assicuri la vivibilità del paese, aspettative che non andranno deluse grazie ad un futuro maggiore impegno a continuare le opere intraprese. Spero che i rapporti con la minoranza siano cordiali e che essa si stringa intorno alla maggioranza nell’interesse del paese.”
A congratularsi con il sindaco rieletto sono venuti a Crispiano l’on. Ludovico Vico e il presidente della Provincia Gianni Florido, accompagnato dall’ass. provinciale Michele Conserva.
Anche Michelangelo Serio si è ritenuto soddisfatto del risultato: “380 voti di scarto non sono una bocciatura ma un rinvio. Ringrazio i compagni di avventura in questa bella esperienza e gli elettori che mi hanno attribuito mille preferenze di lista, una risposta eloquente a quanti hanno cercato di screditare la mia persona e la mia figura. Consapevole delle responsabilità che avrò come consigliere di minoranza, continuerò a lavorare per gli interessi esclusivi dei miei concittadini e continuerò il mio operato di trasparenza e di dialogo con la cittadinanza e, laddove è possibile contribuirò alla soluzione dei problemi. C’è qualcuno che dovrà assumersi le proprie responsabilità per questo risultato, mi riferisco agli organismi provinciali del PDL, noi a Crispiano abbiamo fatto tutto da soli. La mia sarà una squadra che assicurerà un’opposizione puntuale e costante.
Per Giuseppe Scialpi “è emerso l’effetto trascinamento dei due poli; la lista civica che era al di fuori degli schieramenti ha avuto un consenso buono anche se non competitivo con gli altri due gruppi. La nostra sarà un’opposizione determinata, sulle questioni di maggior rilievo che riguarderanno la comunità. Ci chiediamo se il voto è stato dettato dalla libera scelta e coscienza degli elettori”.
Fonte: Silvia Laddomada