Come auspicato, c’è stata una schiarita nella “rissa” sportiva scoppiata nei giorni scorsi a seguito delle annunciate dimissioni da parte di Maurizio Conserva, presidente dell’Unione Sportiva Dilettantistica Crispiano, che domenica scorsa è tornata a vincere, dimostrando l’orgoglio individuale dei giocatori e l’amore per il paese, al di sopra di ogni “nube”.
La nota di chiarimento di Conserva, è pervenuto dall’addetto stampa Gabriele Annese, il quale ha sottolineato la necessità di liberare il campo dai vari equivoci e strumentalizzazione da parte di più partiti politici.
“E’ doveroso da parte mia Maurizio Conserva – scrive nella nota – fare alcune precisazioni in merito all’accaduto della settimana scorsa, quando preso da troppa impulsività e senza cognizione di causa ho lasciato la società nelle mani del sindaco del Comune di Crispiano, dott. Laddomada. Il tutto è nato da un involontario malinteso di comunicazione tra un mio dirigente e l’assessore allo sport sig. Carlo Sforza. Non avendo noi, mai fatto amministrazione pubblica e non conoscendo i termini di legge per i vari contributi che le amministrazioni locali mettono a disposizione della collettività, abbiamo male interpretato il discorso legato ai «dodicesimi» come un possibile non mantenimento della promessa fattaci da codesta amministrazione in merito al contributo promesso nell’agosto scorso pochi giorni prima l’inizio della stagione sportiva tutt’ora in corso”.
“Ad inizio settimana – prosegue Conserva – ho avuto modo di chiarire l’equivoco personalmente con il sindaco Laddomada e l’assessore allo sport Carlo Sforza, e di conseguenza mi sembra doveroso chiedere pubblicamente scusa per il gesto portato avanti dalla mia società e che ora ritengo non giusto e lo dico sinceramente perché ammettere i propri sbagli è una cosa obbligatoria per gente come me che fa del rispetto la prima ragione di vita. Inoltre giovedì 21 febbraio siamo stati invitati alla conferenza stampa indetta dall’amministrazione e tenutasi sul campo comunale di via Quasimodo, dove hanno avuto inizio i lavori per l’adeguamento del terreno di gioco, degli spogliatoi, delle tribune e la costruzione di un campo di calcetto in erba sintetica”.
“In merito a quanto detto – prosegue il comunicato stampa – noi come società calcistica USD Crispiano, abbiamo chiesto all’amministrazione di poter intavolare un discorso riguardante la gestione della struttura alla fine dei lavori per poi, a nostre spese, posizionare sul terreno il manto in sintetico che tutti desiderano e attualmente non previsto nei lavori; questa si è presentata come una strada fattibile visto la propensione, a far sì che ciò accada, da parte della stessa amministrazione”.
“Detto ciò – conclude il dirigente sportivo – ritengo opportuno ritirare, con effetto immediato, le mie dimissioni dall’incarico di presidente dell’Unione Sportiva Dilettantistica Crispiano e colgo l’occasione prima di congedarmi, per ringraziare nuovamente l’amministrazione comunale e anche quella provinciale per l’apporto datoci in questa avventura e per le parole di appoggio che ci hanno rivolto nell’ultimo incontro. Dico questo, perché vi posso garantire che fare sport e cercare di far crescere questo paese, anche se solo dal lato sportivo, porta via tanti sacrifici economici e di tempo che ogni socio o dirigente sottrae alle proprie famiglie o ai propri impegni di lavoro. Ma il tutto viene fatto per le uniche passioni che ci accomunano, ossia il gioco più vecchio e più bello del mondo e soprattutto il nostro amato paese”.
Fonte: Michele Annese