Con la brillante farsa “Ma tu uarda la combinazioni!” di Gino Cesaria, presentata dalla Compagnia “Teatro e vita”di Torre S. Susanna, ha preso il via la seconda rassegna di teatro dialettale “Città di Crispiano”, presentata dall’Associazione teatrale onlus “Compagnia del Velario”, in collaborazione con l’Amministrazione provinciale di Taranto e con l’Assessorato alla Cultura di Crispiano. Sei Compagnie presenteranno le loro opere nel teatro comunale di Crispiano, ingresso ore 20,00, fino al 21 novembre prossimo. In un incontro con la stampa, a cui sono intervenuti il cons. provinciale Michele Conserva, l’assessore alla Cultura Cosimo Di Roma, alcuni esponenti del Velario e rappresentanti delle Compagnie teatrali ospiti, Michele Vinci, direttore artistico dell’Associazione, ha parlato di rivalutazione del dialetto, delle tradizioni, della cultura popolare come principi base del suo gruppo. Paolo Simonetti è l’autore delle commedie del Velario, in esse ricorrono espressioni proverbiali, modi di dire, vocaboli ormai in disuso, che ci riportano indietro nel tempo e fanno anche sorridere, ma sono senz’altro un patrimonio culturale da salvare, perché espressione della nostra identità. Vinci ha ricordato la nascita dell’Associazione, formata da un gruppo di amici che avevano in comune la passione per la recitazione in dialetto, passione che egli cerca di trasmettere ai ragazzi delle scuole elementari, con cui ha collaborato, per far sì che la lingua madre venga tramandata.
Il cons. Conserva ha riconosciuto alla Compagnia del Velario il merito di essere l’unico gruppo teatrale presente sul territorio, pur in presenza di altri gruppi o singoli artisti, per la cura artistica e le finalità culturali che esso si propone; un plauso ha rivolto agli sponsor, che hanno compreso l’utilità del loro gesto: un aiuto agli artisti e un ritorno economico per le loro aziende o esercizi.
L’assessore Di Roma ha condiviso lo spirito della rassegna , una forma di gemellaggio con paesi vicini, accomunati dal desiderio di intrattenere piacevolmente il pubblico, ma soprattutto attenti a ricercare e proporre gestualità, stili di vita di un tempo.
Questi i prossimi appuntamenti: il 28 ottobre l’Associazione culturale “Il Teatro di Vico dei Greci” di Castellaneta presenterà “Pile, contra pile e …” di Leonardo Tria.; il 4 novembre la Compagnia teatrale “Lino Agnini” di San Giorgio Ionico presenterà “Stammu megghiu quannu stammu peggiu” di Angelo Campo; l’11 novembre la Compagnia teatrale “La Scena” di Laterza presenterà “U sele d’a vite” di Franco Carrera; il 15 novembre si esibirà la “Filodrammatica maruggese” di Maruggio con “La fortuna” di Gaetano Lombardi; concluderà la rassegna la Compagnia “I Fliaci” di Taranto con “Emmo’ ci ‘u dice a mamma’ di Nicola Causi. Per informazioni e prenotazioni info. 3339871356
Fonte: carpe
