Oratorio Giovanni Palo II

Martedì 16 ottobre, alle ore 18,00 sarà posta la prima pietra dell’Oratorio Giovanni Palo II, accanto alla Chiesa di s. Maria Goretti. Per l’occasione interverrà S.E. mons. Benigno Papa per la benedizione. Porteranno il loro saluto il presidente della Provincia Gianni Florido, il sindaco di Crispiano Giuseppe Laddomada, l’assessore provinciale Michele Conserva. Seguirà un momento musicale con il Coro Gospel Wake Up e successivamente Dj set con Guido Balzanelli, Flavio Blonda e Roby Mannarini, Valerio Conte e Marcello Ferrarese, Mario Napolitano e Francesco Liuzzi. Alcune famiglie prepareranno dolci secchi per autofinanziare la manifestazione serale.
Un grande coinvolgimento della cittadina, questo si aspetta il parroco don Emidio Dellisanti, che vede così concretizzarsi l’idea di realizzare un Oratorio, una grande comunità educativa, frutto di una stretta collaborazione tra le istituzioni locali e le parrocchie presenti sul territorio, che si prenderanno cura del futuro dei giovani, per aiutarli ad essere buoni cittadini e buoni cristiani, come diceva san Giovanni Bosco.
L’oratorio sarà intitolato al servo di Dio Giovanni Palo II, figura di riferimento per i giovani, ai quali ha detto “siate le sentinelle del mattino, non rassegnatevi”, un papa che ha ascoltato i giovani, ma che ha preteso una risposta profonda, una capacità di non rassegnarsi di fronte ai mali del mondo, ma di affrontarli per migliorare il mondo.
L’idea di realizzare questo centro educativo, comprendente diverse strutture, fu offerta a don Emidio dalla lettera pastorale del Vescovo in occasione della Quaresima 2004. Il vescovo chiedeva alle comunità parrocchiali della diocesi di promuovere un’educazione dei giovani rispettosa della dignità e libertà individuale, capace di proporre con autorevolezza i sentieri della vita da percorrere, un’educazione capace di aiutare i giovani a distinguere il bene dal male, la verità dall’errore: “perché oggi essi hanno la possibilità di arricchire in tanti modi il loro bagaglio di conoscenze, ma ciò non è sinonimo di formazione ed educazione”.
L’idea comincia a delinearsi nel 2005, con la presentazione del progetto alla Regione. Oggi finalmente di passa alla fase esecutiva.
Con la posa della prima pietra si avviano i lavori del primo lotto comprendente uno spazio sportivo polifunzionale, per un campo di calcetto in erba sintetica e un altro per altre attività sportive, gli spogliatoi e la sistemazione dell’area circostante, per renderla fruibile come luogo di incontro.Tali lavori saranno coperti con un finanziamento di 106 mila euro promesso dalla Regione, uno stanziamento di 10 mila euro da parte del Comune e da un altro finanziamento di 150 mila euro ottenuto mediante la contrazione di un mutuo bancario. La Provincia ha dato il suo patrocinio e il suo contributo per la riuscita della manifestazione augurale.
Il secondo lotto prevede la realizzazione di un auditorium e di sei aule da adibire a laboratori didattico formativi e per attività di socializzazione.. Il tutto sarà realizzato dalla Società PROMED, di cui fanno parte l’ing. Carmelo Dellisanti e gli architetti Sandro Rinaldi e Paolo Caramia. La ditta costruttrice sarà la Seap Costruzione di Salvatore Panzera. In questo momento di festa don Emidio non può non ricordare i suoi giovani di Azione Cattolica, che sono stati da sempre i suoi interlocutori, soprattutto il presidente Giampiero Ricci e Concetta Vitale, i parroci di Crispiano che lo hanno incoraggiato, i parrocchiani e i cittadini tutti, che non mancheranno di offrire il loro sostegno e la loro creatività nell’organizzare manifestazioni pro Oratorio.

Fonte: Silvia Laddomada