CRISPIANO – Anche Crispiano avrà il suo comitato 14 ottobre per il Partito Democratico. E per ribadire tale adesione venerdì alle 20, in piazza Madonna della Neve (nella sala di via degli Aranci, in caso di pioggia), si terrà un’assemblea pubblica sul tema “Il Pd una grande opportunità di cambiamento”. Relatori, Luigi Morea, responsabile del comitato territoriale di Taranto e Giuseppe Vinci, assessore alla pubblica istruzione della Provincia. L’incontro ha lo scopo di “allargare la partecipazione e raccogliere adesioni, idee, proposte” da parte di tutti coloro che credono in questo processo di cambiamento.
Il comitato promotore è composto precisamente da Walter Agrusta (impiegato), Eugenio Fumarola (laureato in giurisprudenza), Massimo Marangi (delegato sindacale), Michele Palmisano (laureato in ingegneria), Alessandro Fontò (studente in giurisprudenza) e Giuseppe Convertino (impiegato). Ma perché questo gruppo di giovani si proietta verso il comitato 14 ottobre? La motivazione fondamentale è la certezza del cambiamento “nel sistema politico, nelle idee, nelle strategie e nella mentalità” che il Pd riuscirà a produrre. Il nuovo partito deve infatti saper “coniugare libertà, merito, opportunità, giustizia sociale ed uguaglianza, qualità del lavoro, della produzione, qualità ambientale” e deve porre “ le condizioni per una reale democrazia partecipata e praticata”, nell’ambito della quale svolgano un ruolo riconosciuto “le associazioni, il volontariato, i sindacati e tutte le altre espressioni della cittadinanza attiva”. In questo Pd, importanti saranno il ruolo dalle donne e dai giovani e la riaffermazione del “valore morale della politica e delle istituzioni”, che dovranno ridurre i costi. “Siamo per un Pd che promuova la formazione di un nuovo spirito civico e di una sfera pubblica, fondativi di una rinnovata cultura della legalità”, affermano infatti questi giovani. Da qui, il sostegno a Veltroni e l’adesione ai tre concetti chiave espressi da Melandri: diritti, conoscenza e ambiente.
Fonte: Paola Guarnieri