LETTERA APERTA AL SINDACO EGIDIO IPPOLITO

Riceviamo e pubblichiamo COMUNICATO STAMPA DEL 24/07/2017 LETTERA APERTA AL SINDACO EGIDIO IPPOLITO Valeria Scialpi si dimette da Consigliere comunale, Giuseppe Laddomada lascia la delega all’igiene pubblica, Nicola Colucci lascia la delega alla manutenzione, Francesca Millarte si dimette da Presidente del Consiglio e da Consigliere, io mi dimetto da Assessore, Stefano Liuzzi si dimette da Vice Sindaco, Giuseppe Delfino si dimette da Assessore, ritira le dimissioni, ed ora si dimette nuovamente. Non si può dire che sia stata un’Amministrazione tranquilla, ma, nonostante tutto questo, in 4 anni da parte tua non ho mai sentito una spiegazione plausibile e soprattutto non ho mai sentito un’assunzione di responsabilità su queste continue prese di distanza dalla tua persona (politica). E’ sempre colpa degli altri e, quando non sai che dire, ti rifugi nella frase “la vecchia politica”. Credo che, al di la delle parole, la vecchia politica l’abbia attuata tu quando hai preso accordi, non si capisce con chi (io un’idea l’avrei…), in cui si stabiliva, che a metà mandato, a prescindere dalle competenze, dai risultati, dai comportamenti, dai sacrifici, dalla lealtà, dalla coerenza si dovevano fare dei cambi in Giunta. Questo si che sa tanto di politica vecchia! Sfruttare all’inizio l’esperienza di qualcuno e poi metterlo da parte, sa tanto di vecchia politica. Contornarsi di gente che non discute ma obbedisce ad ogni comando, sa tanto di vecchia politica. Contare i voti degli eletti a distanza di 4 anni, sa tanto di vecchia politica. Fare promesse che si sa già di non poter mantenere, sa tanto di vecchia politica. E potrei continuare a lungo… Sempre politicamente parlando, poi, quest’ Amministrazione, dopo le decisioni che hai preso un anno fa, appare ben marchiata Direzione Italia, il partito di cui fa parte il Consigliere regionale Renato Perrini. Tu ormai ne fai parte attiva, in Giunta ci sono 3 Assessori vicinissimi a Perrini (Basile, Argese, Pontrelli) e alle passate elezioni provinciali Antonella Miccoli era candidata per Direzione Italia. Non che questo sia un male, anzi, ma voler passare come una persona libera politicamente, mi sembra una forzatura, come anche prendere le distanze da Perrini e viceversa, sa tanto di vecchia politica. Sindaco, se la situazione, soprattutto nell’ultimo anno, è precipitata, dovresti per prima cosa guardarti allo specchio, fare un’analisi di quello che è accaduto e magari riconoscere gli errori fatti. La gente che si è allontanata lasciandoti al tuo destino, probabilmente non tornerebbe sui propri passi, ma rivaluterebbe la tua persona e quantomeno riacquisteresti la loro stima. Infine un consiglio: invece di stare a distinguere la vecchia politica dalla nuova politica, prova piuttosto a distinguere la buona politica dalla cattiva politica e ti assicuro che, in questo caso, non conta l’età anagrafica… Crispiano, lì 24/07/2017 Il Consigliere Comunale Dott. Vito Paciulli

Fonte: Dott. Vito Paciulli