Parte la raccolta fondi per il Carnevale del fegatino

CRISPIANO – L’associazione municipale dei Commercianti terrà venerdì prossimo nella Sala pubblica comunale di via degli Aranci una conferenza stampa. Il coordinatore Pasquale Ferrante e altri associati interverranno alle 19,30 per rispondere alle accuse di ‘egoismo’ lanciate più o meno velatamente, ed a più riprese, sugli organi di stampa in merito al Carnevale del Fegatino. La kermesse estiva negli ultimi sette anni ha messo ogni volta per una settimana intera a dura prova il paese murgiano, grazie della massiccia partecipazione di pubblico proveniente da fuori paese. Quest’anno però la stessa manifestazione di metà luglio è stata data fino ad ora in forte rischio dagli organizzatori della Pro Loco. Problemi di budget stavano inducendo il presidente della Pro loco, Egidio Ippolito, ed il suo staff a gettare la spugna. Il Carnevale del 2006 è arrivato a costare circa cinquantamila euro, a fronte però di entrate assai più modeste. I primi ad essere additati in questi mesi come imputati per il mancato raggiungimento delle entrate previste sono stati i commercianti di Crispiano. Non tutti, ovviamente. Ma nello scorso mese di marzo un volantino circolato in paese ha stilato a tal proposito una lista molto dettagliata: tra coloro che si sono tirati fuori da subito e quelli si sono rimangiati parzialmente le promesse di pagamento, si sono contati nel 2006 trenta operatori del settore: otto baristi; altrettanti tra panificatori, proprietari di gastronomie e focaccerie; otto pizzaioli del territorio comunale e ben sei tra rosticceri e macellai operanti in paese.
I commercianti crispianesi però non ci stanno ad essere additati come ‘voltagabbana’ al momento di fare i conti. Tra tre giorni, durante la conferenza stampa, potremo ascoltare la loro versione dei fatti e, ciò che più interessa a cittadini crispianesi ed a tutti gli amanti del Carnevale del Fegatino, l’esito degli incontri di questi ultime settimane tra amministrazione comunale, Pro Loco e gli stessi operatori della ristorazione.
Indiscrezioni fanno supporre che sia stato trovato un accordo di massima. Dunque è lecito ipotizzare che l’edizione 2007 del tanto sospirato Carnevale di Crispiano si farà regolarmente nel prossimo luglio. I commercianti dovrebbero garantire una cifra oscillante tra i diecimila e i quindicimila euro di sponsorizzazioni. A loro favore saranno previsti meccanismi di incentivazione tali da rendere certo il rientro economico della partnership.
Se confermata, sarà un’altra novità i diecimila euro che la Giunta Laddomada pare intenzionata a mettere sul tavolo degli organizzatori del Carnevale. Negli ultimi anni, invece, la somma deliberata per patrocinare la più importante manifestazione annuale del paese non superava i cinquemila euro.
Sarà interessante capire anche quale soluzione troverà questo Comitato pro-Carnevale per l’annoso problema dei parcheggi. Si ricorderà il tentativo dell’anno passato, finito male, di rendere a pagamento le soste in varie zone di Crispiano durante le serate di sfilata. Ma dopo alcuni giorni, a metà corsa, per problemi organizzativi fu revocata tale decisione, ritornando alla formula del parcheggio gratuito – e selvaggio – in tutto il paese.
Tra le spese organizzative sostenute dalla Pro loco spicca la voce dell’accoglienza dovuta ai gruppi fuorisede invitati a sfilare. Secondo il presidente della Pro loco Ippolito, sono loro i veri assi nella manica delle ultime edizioni. Ecco, per esempio, i nomi di alcuni dei diciotto gruppi che hanno portato i propri costumi l’anno passato: Misterbianco (Catania), Venezia, Paularo (Ud), ma anche Monfalcone, Cervignano, Padova, Santa Croce sull’Arno, oltre a gruppi più vicini come Putignano, Massafra, Alberobello, Manduria e Montemesola.

Fonte: Cataldo Zappulla