Pietro Alfarano è autore del calendario “Igiornicolti” giunto alla sesta edizione.
Una vera e propria enciclopedia a dispense, uno strumento didattico utilissimo per le scuole di ogni ordine e grado, un’opera che è il frutto di ben 10 anni di ricerca in ogni campo dello scibile umano.
Una fonte ricchissima di notizie, curiosità e avvenimenti storici articolati sui dodici mesi dell’anno che rendono il documento di grande attualità e interesse per grandi e piccini.
Tante le curiosità, le foto, le derivazioni dei nomi e dei giorni della settimana, riferimenti astrali, proverbi e citazioni antichi, tutti con i diritti depositati presso la Siae di Roma.
“Colti – precisa l’autore – nel senso di «presi», «vissuti», sia di «eruditi», in modo che il calendario, oltre che essere uno strumento pratico, possa diventare anche un compagno che giorno per giorno, faccia ricordare o scoprire con parole semplici, il significato e la storia delle ricorrenze e degli avvenimenti in esso riportati e di tutto quanto è ad esso collegato; spesso ignoriamo il significato o l’origine delle varie ricorrenze civili e religiose. Non sempre conosciamo la storia e il significato dei mesi, dei giorni della settimana, dei nomi delle stagioni e dei vari fenomeni astronomici. Ignoriamo quasi tutto sulla vita dei Santi e non ci rendiamo conto dell’origine e del significato dei vari nomi di Battesimo. Sulla base di queste considerazioni e nella convinzione che il calendario è il risultato del susseguirsi di grandi civiltà, di millenarie credenze e tradizioni, del pensiero e delle azioni di personaggi straordinari, è nata l’idea – conclude il dott. Alfarano – di dare vita al «nuovo» calendario «Igiornicolti»”.
“Una fonte, dunque – dice Domenico Roscino sulla rivista “Contrappunti” – puntuale di novità, aneddoti singolari, notizie storiche e di costume, di astrologia e di etimologia con una adeguata carrellata di immagini originali dell – autore e di appropriati disegni, che si rinnovano da un anno all – altro, pur conservando (a cominciare dal frontespizio dedicato al papa Gregorio XIII – già Abate di Crispiano, che, come è noto, nel 1582 promulgò la riforma del calendario, il quale da allora prese il nome di «gregoriano») quelle caratteristiche che da sei anni hanno conferito una specifica connotazione, arricchita quest – anno anche da un interessante «indice», in cui sono riportati i titoli dei singoli argomenti illustrati nelle precedenti edizioni”.
L’edizione 2007 è stata “adottata” dalla Comunità Montana Murgia Barese Sud-Est, presieduta dal dott. Vito Giampietruzzi che ne ha divulgato le copie agli Enti, Biblioteche, Scuole, Associazioni, Operatori culturali, Studiosi e Cittadini dei Comuni appartenenti al Comprensorio Montano (Acquaviva delle Fonti, Cassano delle Murge, Gioia del Colle, Grumo Appula, Noci, Sant’Eramo in Colle e Toritto).
Pietro Alfarano, laurea in giurisprudenza, è residente a Conversano, già direttore dell – Ufficio Imposte Dirette di Monopoli. Con l – abolizione degli uffici periferici, negli ultimi 8 anni ha ricoperto il ruolo di Capo Reparto di Bari e dei Comuni del Sud Barese e di Vice Direttore del Compartimento. Attualmente ricopre l’incarico di Addetto culturale del Consolato onorario di Croazia in Bari.
Nella presentazione ufficiale avvenuta all’ex convento dei Padri Riformati in Sant’Eramo in Colle, al dott. Alfarano sono state rivolte dal presidente Giampetruzzi e da altri esponenti del mondo culturale, apprezzamenti per la profonda ricerca storica effettuata e le fonti di interessi, presenti nel calendario, per ogni fascia di età e categoria sociale.
Fonte: Michele Annese