CRISPIANO – Atteso comizio delle opposizioni di Centrodestra, domani sera alle 19,30 in piazza Madonna della Neve. Argomento: l’Ici pagata e quella che toccherà pagare ai molti cittadini crispianesi che hanno ricevuto le cartelle di morosità per gli anni 2001 e 2002. Salvo i possibili errori nella procedura di accertamento dell’evasione. Ed è proprio su questo che Forza Italia e Udc hanno invitato in piazza consiglieri regionali, parlamentari e gli elettori-contribuenti.
In attesa del consiglio comunale di lunedì 18 settembre, previsto alle ore 14,00 in prima convocazione, che vede tra gli argomenti due richieste di chiarimento (forse accorpate) degli oppositori di Centrodestra, i consiglieri crispianesi Arcieri, Bennardi, Chisena, Marraffa, Merico e Perrini solleveranno in pubblico i dubbi sull – Ici, citeranno casi di incongruenze su molti addebiti, fino a toccare il punto cruciale: qual è la percentuale vera di richieste di pagamento sbagliate? Il 10 percento soltanto (al 31 agosto scorso), come affermato dall – assessore Santoro, o molte di più (come – aveva dichiarato il sindaco parlando di un margine di errore del 40 percento – )?
– Le nostre stime parlano del 70 percento di errore – , concludono gli esponenti della Cdl su quasi 3500 avvisi inoltrati dal luglio scorso. Sarebbe un dato clamoroso. La querelle – Ici – ha messo su casa a Crispiano.
C.Z.
Fonte: Cataldo Zappulla