Insieme per Crispiano – Comunicato stampa

Chi dovrà amministrare la cosa pubblica del nostro comune, a far data dai prossimi mesi, è bene che inizi a familiarizzare con il termine “responsabilità”. Ne servirà molta, di responsabilità, e a tutti i livelli se vogliamo tirare fuori Crispiano dalle secche di una difficile situazione contabile e amministrativa. Di un’intricata matassa politica, alimentatasi negli ultimi anni, che niente a da spartire con l’interesse prioritario dei cittadini. Serve un cambio di strategia, un nuovo paradigma culturale prim’ ancora che politico. Un orizzonte ideale che ponga al centro dell’agire collettivo competenza e spirito di servizio. Il nostro movimento popolare – Insieme per Crispiano – un movimento che è bene precisare non ha alcuna connotazione partitica, nasce con precise finalità. Lo spirito che ci anima è quello di far bene per la nostra comunità, al di là degli schieramenti politici e delle alleanze con questa o quella formazione politica. Il tema dello “stare con chi” è vecchio, superato. Sa di accordi sottobanco, di inciuci. Noi preferiamo a questa espressione, un’altra: stare per fare. Stare per metterci la faccia. Stare per prendere pochi-precisi-impegni, che andranno mantenuti nei tempi stabiliti. Stare, insomma, nel senso di esserci: sempre e comunque. Queste sono le nostre premesse, queste saranno le energie che dispenseremo per il bene della causa crispianese.

Sbaglia e di grosso pure chi considera il nostro movimento la creatura di qualcuno. “Insieme per Crispiano” è un soggetto collettivo, corale, che annovera al proprio interno esperienze e sensibilità differenti. Sbagliano i detrattori di professione, quelli che con fare strumentale considerano la nostra ultima esperienza elettorale a livello nazionale ascrivibile ad un determinato orientamento politico ben definito. E’ vero, nelle ultime consultazioni politiche abbiamo sostenuto il consigliere regionale Donato Pentassuglia. Lo abbiamo fatto perché amico, persona per bene. Lo abbiamo fatto e lo rifaremmo ancora, al di là della sua appartenenza a questo o a quel partito. Lo ripetiamo, e lo ripeteremo sino alla noia: il tema delle alleanze, l’obbligo di militare in uno schieramento, che sia di destra, centro o sinistra, non ci interessa. Sono altre le nostre priorità, gli uomini e non i partiti. Vogliamo che si ritorni a discutere di problemi, di urgenze, delle modalità necessarie a superare sia le une che le altre prima che sia troppo tardi. Nelle prossime settimane a tal proposito, partiranno seminari di incontri con personalità e professionisti diversi due dei quali verranno tenuti con l’On. Domenico Amalfitano e il docente universitario Nicola Fortunato.

Insieme per Crispiano c’è. E’ pronto per dare il proprio contributo per il bene di Crispiano. La sfida è di quelle proibitive, da far tremare i polsi a chiunque. Di fatto il nostro ente versa in uno stato di predissesto finanziario. Per avere la meglio servirà tanta responsabilità. Partire da questo sostantivo, dalla responsabilità collettiva, sarebbe già tanto……