56a edizione 24-26 maggio Salone della Provincia Taranto
In gara trenta concorrenti provenienti da Italia, Cina, Israele, Giappone, Corea del Sud, Spagna, Bielorussia, Russia, Estonia, Galles, Stati Uniti
Sono trenta i concorrenti in arrivo da undici Paesi che parteciperanno alla 56a edizione dell’International Piano Competition «Arcangelo Speranza», in programma dal 24 al 26 maggio a Taranto.
Nel Salone della Provincia si contenderanno la vittoria – andata lo scorso anno alla pugliese Serena Valuzzi – pianisti provenienti da Galles, Corea del Sud, Russia, Estonia, Cina, Giappone, Spagna, Stati Uniti, Israele e, naturalmente, Italia, con un unico rappresentante pugliese.
La presenza, ogni anno, di giurati di grande spessore artistico-musicale ha favorito, accresciuto e consolidato il prestigio internazionale del Concorso organizzato dagli Amici della Musica «Arcangelo Speranza», ritenuto tra i più importanti per la considerazione della quale gode anche all’estero. E il riconoscimento che il mondo della musica gli conferisce da sempre, quest’anno passa attraverso la riconferma, per l’undicesimo anno, di Marco Vincenzi alla direzione artistica e una giuria, come sempre altamente qualificata, composta da musicisti di grande esperienza e notevole fama, dal presidente Pierluigi Camicia, concertista pugliese di fama internazionale, e da Maria Teresa Carunchio (Argentina), Siavush Gadjiev (Russia) e Graham Scott (Gran Bretagna).
Tutte le prove, e la finale di sabato 26 maggio, potranno essere seguite anche in livestream sul sito e il profilo Facebook di Cosmopolismedia e sul sito della manifestazione, che con le sue cinquantasei edizioni costituisce un punto di riferimento per i grandi talenti di ogni parte del mondo.
Fondato nel 1962 e ormai consacrato nel circuito delle più importanti competizioni, il Concorso Speranza in oltre mezzo secolo non ha mai subito un’interruzione, imponendosi con una continuità che rappresenta uno dei segni di garanzia sul piano della qualità. Ma la manifestazione può vantare anche quella credibilità e autorevolezza che possono essere realmente certificate solo dal successo artistico dei tanti giovani musicisti passati attraverso quest’importante competizione.
Ci sono giovani e giovanissimi anche tra i concorrenti dell’edizione 2018, con una rappresentanza davvero nutrita del sudest asiatico composta da quattro giapponesi, Hibiki Murayama, Shotaro Nishimura, Taketo Otsubo e Mutsumu Saiki, quattro sudcoreani, Boosung Lee, Jaeyoon Lee, Jihyn Oh e Yeantaek Oh, e la cinese Yizhuo Meng. In gara, oltre all’israeliano Alon Petrilin, anche il gallese Luke Jones, le russe Alexandra Lotova e Anna Rudakova, l’estone Aleksandra Mazurkevich, lo spagnolo Juan Miguel Moreno Camacho e lo statunitense Haley Morgan Myles.
La diciassettenne Giulia Loperfido (Roma) è la più giovane concorrente di questa edizione e guida la pattuglia degli italiani composta dall’unico pugliese in gara, il ventiquattrenne Vincenzo Furio (Mola di Bari), e da Gianluca Badon (Venezia), Umberto Beccaria (Cuneo), Nicolò Ferdinando Cafaro (Catania), Matteo Cardelli (Ferrara), Giovanni Carraria Martinotti (Biella), Eugenio Catone (Napoli), Giulio De Padova (Civitanova Marche), Bruno Mereu (Genova), Ruben Micieli (Ragusa), Tommaso Odifredi (Carrara), Luca Sacher (Trieste) e Gabriele Gaetano Taranto (Catania).
addetto stampa
Francesco Mazzotta