Grande soddisfazione per la Compagnia del Velario di Crispiano che lo scorso 30 maggio ha fatto incetta di riconoscimenti al prestigioso Premio Marubium con la commedia che porta in giro ormai da due anni, “Nu paijése revutète, pe na statue screijanzète”.
Riconoscimenti importanti in un concorso patrocinato dalla FITA (Federazione Italiana Teatro Amatori) che vede da qualche anno far confluire a Maruggio tantissime compagnie storiche provenienti da tutta la Puglia.
La commedia del Velario ha avuto il premio per il miglior allestimento scenico e come lavoro che ha saputo meglio rappresentare usi e costumi della meridionalità.
Inoltre sono stati assegnati, a Giovanni Caroli il premio come miglior attore non protagonista, e a Rosa Colucci una menzione speciale per l’interpretazione della statua.
Particolare orgoglio per la Compagnia del Velario è il fatto di essere stata l’unica a presentare al concorso una rappresentazione in vernacolo.
Il singolare suono del dialetto crispianese è riuscito a superare certi steccati, facendosi comprendere benissimo anche da un pubblico salentino. Infatti, oltre ad aver conquistato gli spettatori di Maruggio, era riuscito già a divertire quello di Latiano, e la stessa commedia verrà riproposta anche il prossimo 17 giugno a Mesagne.
Crispiano è anche questo.
Il Velario continuerà quindi a portare in giro ancora per un po’ questo lavoro, ma già sono stati messi in cantiere nuovi soggetti da presentare al pubblico.