PECCATO

SEMBRAVA COMINCIARE CON I MIGLIORI AUSPICI LA NUOVA STAGIONE AMMINISTRATIVA A CRISPIANO!

Almeno questo abbiamo pensato, quando subito dopo l’insediamento del governo cittadino pentastellato ci siamo presentati al sindaco Lopomo, per consegnargli una lettera aperta relativa al tributo Tari: la storia infinita! Ben consapevoli che non fossero certo loro i responsabili, ma per avviare una interlocuzione sui tanti problemi che affliggono questa comunità. L’apertura e disponibilità dimostrata ci hanno fatto ben sperare, cosi a distanza di un po’ di mesi e ben prima dell’approvazione del bilancio, abbiamo chiesto un incontro per confrontarci su questioni che come SPI CGIL riteniamo importanti per i cittadini di Crispiano.

Ebbene la nostra richiesta è stata totalmente ignorata!

A tutt’oggi nessuna convocazione ci è pervenuta!

Ci dispiace, prendiamo atto che il tanto decantato cambiamento è uno slogan vuoto e ormai abusato.

Se solo ne avessimo avuto la possibilità avremmo posto al primo cittadino le seguenti questioni, alcune delle quali, se recepite, avrebbero potuto determinare modifiche nella composizione del bilancio comunale.

Queste le priorità da noi individuate   e su cui auspichiamo, comunque, un confronto:

TASSE E TRIBUTI LOCALI

Addizionale Comunale IRPEF:  elevare la soglia di esenzione da euro 7.500 a euro 10.000  (vedi regolamento comunale) avrebbe dato maggiore respiro ai cittadini, cosi come per la TARI, valutare la possibilità di elevare il limite reddituale  ISEE per le famiglie e pensionati in disagiate condizioni economiche.

E ancora l’agognato aggiornamento della banca dati dei tributi comunali al fine di evitare il disagio  che ogni anno si ripropone con l’invio di cartelle esattoriali sbagliate.

E che dire del recupero dei minori introiti attraverso una decisa azione di lotta all’evasione tramite l’attuazione del “Patto Antievasione” con l’Agenzia delle Entrate?

E a proposito di TARI, va evidenziato come la riduzione  del tributo, seppure apprezzabile, viene inficiata da un’errata interpretazione delle pertinenze (cantine e scantinati..) prive di utenza e mancante del presupposto per la produzione dei rifiuti, penalizzando così i cittadini in possesso di tali beni. Né questo può essere compensato dallo sconto TARI relativa alla pratica del compostaggio, di cui apprezziamo le finalità e il relativo risparmio.

Inoltre, siamo in attesa di vedere applicata la riduzione del tributo in rapporto alla quantità e al conferimento corretto dei rifiuti. NON E’ ANCHE QUESTO L’OBIETTIVO DELLA    RACCOLTA DIFFERENZIATA?

A questo si aggiunga l’aumento dell’IMU dello 0,3 per mille sugli altri immobili (ad esclusione dell’abitazione di residenza). QUINDI NESSUN BENEFICIO PER LE TASCHE DEI CITTADINI!

SERVIZI SOCIALI E SANITARI

A cominciare dal Centro Aperto Polivalente, ormai inesistente! Rappresenta un importante presidio di socializzazione ed è inaccettabile assistere allo “svuotamento” e al degrado di questo servizio (sopravvive solo il gioco delle carte!).

Il potenziamento dei servizi socio-sanitari, con particolare riferimento al SAD (Servizio di Assistenza Domiciliare) e al servizio di ADI (Assistenza Domiciliare Integrata), favorendone la fruizione attraverso un’adeguata informazione ai cittadini.

La valorizzazione delle aree a verde con particolare riferimento alla Villa Comunale “Falcone” e alla Pineta Scorace, ancora lontana dal costituire un “polmone verde” a disposizione dei cittadini;

SICUREZZA

Con un progetto di videosorveglianza,  di interventi di contrasto alla delinquenza e agli atti vandalici e una viabilità più sicura.

APPROVAZIONE DEL P.U.G.

E’ necessario ed urgente dotare questa comunità di uno strumento di pianificazione urbanistica che serve a migliorare i criteri di edificabilità , onde scongiurare una dilagante cementificazione selvaggia e, conseguentemente mettere il territorio in sicurezza, alla luce degli ormai frequenti e allarmanti fenomeni atmosferici.

Di tutto questo avremmo voluto parlare e, anche di altro, per avviare un processo di negoziazione che possa, in prospettiva, contribuire alla crescita democratica di questa comunità e al benessere dei suoi cittadini.

                                          MA NON DISPERIAMO!

SPI Crispiano